Fortificata dai Conti di Ceccano, una importante famiglia che per circa quattro secoli dal XI al XV secolo dominò quell’area dei Monti Lepini posta a cavallo tra la Marittima e la Campagna. Tra i personaggi di questa antica famiglia, ci piace ricordare Raimondo, nipote di Giacomo I, che volle farsi seppellire nella antica chiesa di S. Giacomo a Maenza. I Conti costruirono il castello sul castrum Magentiae ed i Caetani vi apportarono delle modifiche. Il Castello è una possente opera in pietra locale, e più che una residenza famigliare è una fortezza a pianta quadrata. All’ingresso vi è la piazza d’armi che ne caratterizza ancor di più la funzione militare. Le sue stanze sono affrescate come quelle poste al secondo piano ove soggiornò Tommaso D’Aquino, filosofo e teologo della Chiesa durante il suo pellegrinaggio all'Abbazia di Fossanova.
C'è da vedere |
• Castello • Chiesa di S.Reparata Vergine • Palazzo Pecci
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• Chiesa di S.Maria • Chiesa di S.Antonio Abate |
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