Prossedi |
Prossedi fu edificata come “castrum” su un colle che aveva notevole importanza strategica, in quanto dominava l’unica via di comunicazione fra la valle del Sacco e la Pianura Pontina. La sua storia è rappresentata da passaggi di proprietà da una famiglia nobile all’altra. Ecco così Prossedi possesso di Papa Onorio II, nel 1125, al quale fecero seguito forse i Conti di Ceccano; nel 1391 venne ereditata dagli Annibaldi che la tennero fino a quando Martino V, nei primi anni del XV secolo, la diede in feudo ad Aldobrandino Conti.
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